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Spesso mi viene fatta una domanda in salone: “Qual è il colore che mi sta bene?” e qui si apre un mondo.

La miglior cosa che devi fare è capire subito quello che non vuoi, così almeno il 50% delle scelte le hai eliminate. E la domanda che io ti faccio, per aiutarti è: non pensare al colore in sé, a chi o dove lo hai visto, pensa se deve essere un qualcosa che deve essere guardato e che deve arrivare a chi ti guarda in maniera molto forte, allora andremo subito a definire che il tuo colore non deve essere molto naturale; se invece l’effetto che tu vuoi è un effetto più easy, che arriva “dopo”, andremo su un’altra gamma di colori. In breve: qual è l’effetto che desideri? Deve essere impattante oppure vuoi un effetto soft, easy, molto naturale?

E da qui andiamo alla seconda questione, quella delle cromìe del viso, perché spesso la scelta deve seguire i colori più caldi o più freddi, a seconda se tu sei più chiara, bionda oppure bruna, con colori più caldi, più scuri. Il mio consiglio? Comincia a guardare nel tuo armadio, camicette o maglie, qual è il colore che usi e quello che ti veste meglio e ti esalta?

L’ultima domanda in genere è sempre: quanto mi dura un colore? L’unica risposta ce l’hai tu, cioè cosa farai tu per far sì che questo colori duri. Affidandoti ad un professionista che saprà consigliarti, non servono tremila prodotti, ma tre, solo tre prodotti molto semplici con un trattamento: un shampoo buono, una crema per capelli colorati, un prodotto termoprotettivo che li protegga dal calore per evitare lo sbiadimento e infine un trattamento per capelli colorati specifico da fare in salone. Bastano questi passaggi, cosa il colore deve fare per me (passare inosservato oppure no), sulla base di quali cromìe scelgo il mio colore, e cosa fare poi a casa per mantenerlo duraturo nel tempo, insieme a un trattamento specifico che possa aiutare i pigmenti (di cui è composto il colore) a fissarsi nei capelli più tempo possibile.